Quando un CEO sceglie un ERP per la gestione della produzione, ha perfettamente capito che poter fare un’analisi dei dati significa poter avere tutte le informazioni utili alla pianificazione delle attività. Pianificare la produzione con un ERP significa avere un lead time preciso con un reporting in tempo reale condiviso tra tutte le divisioni aziendali. Così è possibile, per esempio, ottimizzare le operazioni di gestione del magazzino, prevenire lo stock-out, in modo da stimare al meglio costi di delivery del prodotto.
IDC stima che il 25% del budget per la trasformazione digitale sia ancora speso per interventi su sistemi legacy. Si tratta di soluzioni ormai obsolete di ERP di vecchia generazione che hanno grandi difficoltà ad integrarsi con le nuove sfide dell’Industria 4.0. La spesa del loro ammodernamento dovrebbe essere dirottata verso l’utilizzo di ERP Intelligenti e delle applicazioni associate. Sempre IDC stima che per il 2023 il 65% delle Organizzazioni G2000 (una classifica annuale di Forbes sulle prime 2000 aziende quotate in Borsa nel mondo) avrà rinnovato i propri processi produttivi grazie all’utilizzo di i-ERP.
Quando si parla di processi di produzione nell’Industria 4.0 bisogna fare chiarezza. Perché oggi con il termine ‘produzione’, non si può più definire solo il processo di ‘assemblaggio’ del prodotto, ma piuttosto tutta una catena di eventi che si trasforma in una concatenazione di processi. Un sistema ERP per la gestione della produzione fa proprio questo: elabora i dati sulle commesse e li integra con quelli sulle fasi di avanzamento delle attività, offrendo soluzioni in real time e previsionali per la gestione dei piani di produzione.
In un mercato caratterizzato da margini sempre più bassi, trasformare in tempo reale dati in informazioni permette di intervenire in modo strategico. Ad esempio, pianificare le attività secondo i flussi di vendita consente di avere un controllo dei tempi e dei costi di produzione, degli approvvigionamenti e quindi in definitiva della qualità sia del prodotto che dei processi. Lo ‘storico’ che un sistema ERP di nuova generazione è in grado di integrare con i nuovi flussi di dati-informazioni, consente infine di gestire la produzione secondo metriche modulari e scalabili.
Oggi un ERP intelligente personalizzato parte da un modulo base che viene customizzato con una serie di moduli aggiuntivi tarati sulle esigenze della singola impresa. La gestione della produzione con un ERP diventa performante rispetto alle esigenze dei clienti e del mercato, ma soprattutto rispetto ai processi interni all’azienda. Un ERP integra i singoli processi in un flusso di dati omogeneo e consente di ‘far parlare’ tra loro gli impianti di produzione: la possibilità di condividere su più livelli le informazioni permette di avere un controllo costante e in tempo reale delle attività che minimizza i rischi.